Situazione decisamente complicata all’interno della famiglia di Cesara Buonamici con la giornalista che avrebbe denunciato il fratello.
Caos all’interno della famiglia della nota giornalista Cesara Buonamici. Secondo quanto riportato dai principali organi di stampa italiana, l’attuale opinionista anche del Grande Fratello avrebbe denunciato il fratello, Cesare, per stalking. L’uomo si sarebbe reso responsabile di una serie di dispetti, vessazioni e atteggiamenti molesti e persino persecutori.
Cesara Buonamici denuncia il fratello per stalking
Una triste e complessa vicenda starebbe coinvolgendo la famiglia della nota giornalista Cesara Buonamici. La donna, infatti, avrebbe sporto denuncia contro il fratello Cesare Buonamici, imprenditore attivo nel settore oleario, per stalking. L’uomo sarebbe accusato di aver perseguitato lei e il marito Joshua Kalman.
Da quanto si apprende dai prinicpali organi di stampa italiana, la vicenda legata al mezzo busto del Tg5, attualmente anche opininista al Grande Fratello, sempre su Canale 5, sarebbe giunto persino davanti al giudice per le indagini preliminari di Fiesole, Agnese Di Girolamo, che ha deciso per il rinvio a giudizio dell’uomo con l’accusa proprio di stalking. Dalle informazioni trapelate, l’inizio del processo sarebbe stato fissato per il 2 ottobre 2025.
I dettagli del caso
Alcuni dettagli sulla vicenda sono trapelati da diversi media. Il fratello della Buonamici si sarebbe reso responsabile di una serie di dispetti, vessazioni e atteggiamenti molesti e persecutori nei confronti della sorella e del marito a partire dal 2020, a seguito di divergenze per la gestione di una proprietà di famiglia sulle colline di Fiesole, comprendente una villa, un uliveto e un’azienda agricola.
A far scattare le indagini sarebbe stata una denuncia della giornalista, assistita dall’avvocata Elisa Baldocci. Tra i vari episodi contestati al fratello della nota donna della tv anche la deviazione di alcune telecamere dell’azienda sull’abitazione dove la sorella abita con il marito per spiarla. Non solo. L’uomo avrebbe persino tentato di spiare i suoi conti bancari.